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Contratti luce e gas non richiesti: come evitarli?

Gli aumenti delle bollette luce e gas e la preannunciata fine del mercato tutelato hanno innescato un sistema di telemarketing da parte delle società energetiche molto aggressivo e insistente.

Le telefonate dai call center ormai sono una costante della nostra vita quotidiana, ma in questi ultimi mesi il fenomeno dei contratti luce e gas non richiesti ha assunto davvero proporzioni molto ampie, provocando nei consumatori uno status di esasperazione.

I call center cercano di cogliere opportunità di vendita celando spesso in maniera non chiara informazioni fondamentali sulle offerte proposte, addirittura arrivando in molti casi a estorcere al cliente adesioni  a contratti luce e gas non richiesti.

Per evitare contratti luce e gas non richiesti, vi elenchiamo 6 utili consigli da seguire in casi come questi:

1. Non farti cogliere di sorpresa: non accettare subito, ma confronta sempre più tariffe luce e gas

immagina che illustra documenti richiesti

Nel caso in cui l’offerta telefonica ti sembri interessante è sempre opportuno controllare le offerte di altri fornitori, per poter fare un minimo paragone e comprendere se la tariffa, verso la quale abbiamo mostrato interesse, sia effettivamente in linea con i prezzi del mercato attuale.

Se non sei molto ferrato in materia, non serve saper navigare i siti specializzati del mercato dell’energia per avere un metro di paragone ma è possibile imparare ad orientarsi anche solo analizzando le offerte attuali dei fornitori, in modo da poter avere un’idea di quelli che sono i prezzi attualmente disponibili.

Il nostro consiglio è quello di effettuare una ricerca di qualche fornitore su Google e, navigando sui loro portali, scaricare tutte quelle offerte che ci sembrano essere interessanti. Puoi iniziare con due o tre fornitori mettendo a confronto le loro tariffe con quella offerta dall’operatore e riuscendo così a scovare l’offerta con il prezzo più basso al momento.

Ricordati che non basta visualizzare le prime pagine del sito ma è fondamentale scaricare le condizioni economiche dettagliate di ogni offerta, per evitare di incappare in contratti luce e gas non richiesti.

2. Richiedi le condizioni economiche dell’offerta via mail

Quando vieni contattato da un call center, l’operatore a cui hai manifestato interesse proverà a farti una registrazione vocale, ma prima di dare qualsiasi tipo di consenso telefonico per un cambio offerta, è consigliato richiedere sempre una conferma scritta e le condizioni economiche contrattuali via e-mail.

Questo modus operandi è consigliato non solo in caso di contratto telefonico con un venditore di energia ma anche nel caso in cui venga effettuata una ricerca di un’offerta su internet senza riuscire a trovare i dettagli della stessa (CTE – Condizioni Tecnico Economiche) all’interno del sito del fornitore (alcuni fornitori inviano i dettagli solo dopo aver effettuato una richiesta).

Specifichiamo che le condizioni economiche dettagliate di cui stiamo parlando sono un documento pdf scaricabile e non si tratta di un’offerta scritta nel corpo di un’e-mail o dettata al telefono.

ATTENZIONE!  

Durante una telefonata commerciale l’operatore telefonico potrebbe comunicare di essere impossibilitato ad inoltrare le condizioni economiche… continua a leggere il punto 3.

3. Cerca il nome del fornitore e verifica sul sito il nome dell’offerta

Fatti spiegare il tipo di offerta, ad esempio se si tratta di una proposta a prezzo fisso o variabile, e verifica sul sito del fornitore la veridicità di quanto proposto.

Questo sarà utile per avere anche un quadro generale dell’offerta proposta e dell’esattezza delle parole del venditore, per scegliere in modo consapevole se aderire o meno e non ricevere brutte sorprese.

Potrebbe capitarti che il venditore al telefono non voglia fornirti i dettagli scritti dell’offerta prima di aver aderito e che ti comunichi che non li troverai sul loro sito internet perché riservati prettamente alle vendite telefoniche.

Ottenere i dettagli delle offerte prima della sottoscrizione è un diritto, il mancato invio a seguito di una richiesta potrebbe significare che l’offerta della quale state parlando in realtà non esiste. Le condizioni economiche sono fondamentali per verificare tutti i costi realmente inseriti poi in bolletta ma per maggiori dettagli prosegui la lettura.

4. Oltre alle CTE – Condizioni Tecnico Economiche verifica le Condizioni Generali di Contratto (CGF)

Leggere le CGC spesso può rivelarsi un’impresa, perché sono scritte in carattere millimetrici e con un linguaggio molto tecnico, ma può essere utile per evitare contratti luce e gas non richiesti.

Molto spesso infatti i call center, ma anche i venditori porta a porta, omettono di riferire alcuni costi presenti nelle CGC sotto le voci più varie, come ad esempio “costi accessori e amministrativi”, “costi gestione” ed altro ancora, che poi il cliente si ritroverà in bolletta.

5. Non fornire mai i tuoi dati anagrafici, di fornitura o bancari prima di essere sicuro

Nel caso in cui tu non abbia mostrato un interesse per un cambio offerta, non fornire mai tuoi dati sensibili all’interlocutore telefonico. Il call center o il venditore con cui stai parlando potrebbe usare questi dati in modo non conforme alla normativa e, nei casi più estremi, utilizzarli per contratti luce e gas non richiesti.

Alcuni call center potrebbero anche spacciarsi per delle società che per conto dell’Autorità dell’energia (Arera) o del “Distributore di zona” (la società che gestisce i contatori) effettuano delle verifiche tecniche.

In questo caso, sappi che non è loro compito fare contratti telefonici e che comunque nessuno di questi enti ti contatterà mai telefonicamente richiedendoti di cambiare fornitore.

6. Se hai sottoscritto un contratto e non sei convinto ricordati che puoi sempre esercitare il diritto di ripensamento luce e gas: è un tuo diritto

Sei arrivato tardi a leggere questa nostra guida e ormai hai aderito ad un’offerta che non avevi richiesto con un altro fornitore. Ogni consumatore può esercitare il diritto di ripensamento e recedere da un contratto firmato precedentemente senza dover fornire alcuna giustificazione.

Si può esercitare il diritto di ripensamento per un cambio fornitore entro 14 giorni dalla data in cui il consumatore ha effettuato la registrazione telefonica o firmato il modulo contrattuale in caso di vendita porta a porta.

Come non farsi chiamare dai call center?

contatti e-distribuzione

Forse non lo sapevi ma esiste un servizio messo a disposizione del cittadino che permette di difendersi e “opporsi” alle fastidiose chiamate di telemarketing e bloccare le chiamate dei call center.

Questo servizio è denominato Registro Pubblico delle Opposizioni ed è esteso a tutti i numeri di telefono fissi e mobili nazionali. L’iscrizione a questo registro consente l’annullamento anche dei consensi precedentemente forniti ma non ricopre quelli futuri, proprio per questo è consigliato consultare mensilmente il RPO.

Al momento questa risulta essere la migliore soluzione per evitare quelle fastidiose telefonate e contratti luce e gas non richiesti. 

Quale fornitore luce e gas scegliere?

Cambiare fornitore di energia può sembrare una cosa semplice ma in realtà orientarsi tra le varie proposte ed evitare di incappare in contratti luce e gas non richiesti telefonicamente, può diventare un’impresa molto faticosa.

Inoltre, non sempre la tariffa che ci sembra la migliore è effettivamente la più conveniente.

Se non sei sicuro delle tue scelte e sei alla ricerca di un parere senza impegno, siamo a tua disposizione per rispondere a tutte le tue domande e per offrirti una valutazione gratuita e senza impegno delle tue utenze luce e gas.