Skip to main content

Come trovare la migliore offerta luce e gas?

Quando si tratta di scegliere la migliore offerta luce e gas, è fondamentale confrontare attentamente le varie opzioni disponibili e valutare sia offerte fisse che variabili. Questo processo può sembrare complesso, ma seguendo alcuni semplici passaggi si può trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze.

Il primo passo consiste nell’analizzare i propri consumi energetici. Bisogna avere un’idea chiara di quanto si consuma in termini di energia elettrica e gas, tenendo conto anche delle eventuali ore di punta in cui il consumo è maggiore. Queste informazioni saranno utili per confrontare le offerte in base ai costi e ai piani tariffari proposti.

Il secondo passo consiste nel valutare le diverse tipologie di contratto offerte dai fornitori. Si possono trovare contratti a tariffa fissa, che garantiscono un prezzo stabile per un determinato periodo di tempo, o contratti a tariffa variabile, in cui il prezzo dell’energia può fluttuare in base al mercato. In caso di utenze in media tensione è importante considerare anche gli eventuali vincoli contrattuali, come la durata minima del contratto o le penali per una eventuale rescissione anticipata (vincoli non presenti nelle utenze in bassa tensione).

Durante il confronto delle offerte, è importante tenere conto anche dell’andamento del prezzo sul mercato per riuscire a valutare la migliore offerta luce e gas fissa o variabile.

Effettuare svariati confronti per trovare la migliore offerta luce e gas  richiede tempo e attenzione, ma può portare a significativi risparmi economici. Prendersi il tempo necessario per valutare attentamente le diverse opzioni disponibili permette di trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Inoltre, è importante tenere presente che il confronto delle offerte non dovrebbe limitarsi solo al prezzo dell’energia elettrica e del gas.

È inoltre consigliabile monitorare periodicamente le proprie spese energetiche e riconsiderare l’offerta selezionata se si verificano cambiamenti significativi nei propri consumi o nelle tariffe proposte dai fornitori. Il mercato dell’energia è in costante evoluzione e possono verificarsi variazioni che potrebbero rendere altre offerte più convenienti nel tempo.

Conviene una tariffa fissa o variabile?

offerta gas e luce

Come già anticipato, è importante valutare le proprie abitudini di consumo energetico e calcolare il proprio fabbisogno energetico annuale poiché può aiutare a determinare quale tipo di tariffa sarebbe più vantaggiosa. Se il consumo è molto alto, potrebbe essere conveniente optare per una tariffa a consumo, mentre se il consumo è più contenuto potrebbe essere preferibile una tariffa a prezzo fisso ma non dimentichiamoci dell’importanza di valutare l’andamento dei prezzi del mercato attuale.

Ma procediamo per step: conosci la differenza tra prezzo fisso e variabile? quando sottoscriviamo una nuova offerta con un fornitore luce e gas conoscere questa differenza è fondamentale.

Fare la scelta giusta tra le due tipologie di prezzi in base al proprio profilo di consumo è complicato ma può cambiare il costo della propria bolletta ecco perché ti proponiamo in questo articolo le differenze principali tra prezzo fisso e prezzo indicizzato.

Migliore offerta luce e gas: cosa significa prezzo fisso e prezzo indicizzato?

Per poter trovare la migliore offerta luce e gas è necessario valutare le varie proposte dei vari fornitori. Questi ultimi possono metterci di fronte a due tipologie di prezzi differenti:

  • Prezzo Fisso: per tutta la durata dell’offerta il prezzo della materia prima energia luce o gas resta invariato, sia in caso di mercato a ribasso sia a rialzo. Il prezzo può essere bloccato per 12, 24 o 30 mesi e al termine dell’offerta verranno modificate le condizioni.
  • Prezzo Indicizzato: si tratta di un prezzo che varia a seconda dell’oscillazione di un indice di riferimento (costo dell’energia elettrica e gas) sul mercato all’ingrosso, a questo valore viene aggiunto una maggiorazione (SPREAD) che poi rappresenterà il guadagno del fornitore.

Vediamo nello specifico cos’è il prezzo indicizzato e valutiamo qual’è la migliore offerta luce e gas:

Prezzo indicizzato: quali sono gli indici di riferimento

Il prezzo indicizzato abbiamo detto varia a seconda dell’andamento del mercato: se parliamo di energia elettrica, il valore di riferimento sarà il PUN e se invece parliamo di gas, il valore di riferimento sarà il PSV o il TTF.

Il prezzo dell’energia sul mercato tutelato è un esempio di prezzo indicizzato, ARERA (Autorità dell’energia, stabilisce ogni trimestre i nuovi prezzi basandosi su delle medie del comportamento del mercato. In caso di fornitura con il mercato tutelato si consiglia un passaggio a mercato libero anche in vista della “chiusura del mercato tutelato” programmata per il 1° gennaio 2024.

Una volta che la scelta si è orientata sul prezzo variabile è fondamentale scegliere il tipo di indicizzazione per il gas e per la luce.

Ma partiamo con lo spiegare quali sono gli indici di riferimento più usati:

Cos’è il PUN?

Il valore di riferimento in assoluto più utilizzato in un’offerta indicizzata per l’energia elettrica è senz’altro il PUN. Il PUN – Prezzo Unico Nazionale – è in pratica il prezzo dell’energia che si forma sulla borsa elettrica. E’ possibile reperire tutti i dati del PUN, anche quelli storici, sul sito del Gestore Mercati Energetici (GME).

Le formule di indicizzazione al PUN possono essere:

  • PUN orario: è un prezzo variabile e personalizzato secondo la curva dei propri consumi elettrici ora per ora su base mensile. Per calcolare il prezzo del pun orario è necessario effettuare una media tra il costo dell’energia ora per ora e i propri consumi ad ogni ora.
  • PUN a fasce: presenta tre prezzi differenti in riferimento ai Kwh consumati nelle 3 fasce di consumo F1 – F2 – F3.

Mentre il PUN a fasce è facilmente controllabile dal sito del GME, per il PUN orario questo non è possibile. Si tratta infatti di prezzo personalizzato, in quanto appunto è il risultato della media dei prezzi orari ponderata per i relativi consumi orari del cliente.

Cos’è il PSV e il TTF?

Per quanto riguarda la bolletta del gas, gli indici in assoluto più utilizzati sono: PSV e TTF.

  • Il PSV è il cosiddetto Punto di Scambio Virtuale, cioè il mercato italiano del gas, in cui gli operatori abilitatati comprano e vendono il gas all’ingrosso. Questo mercato è gestito dal gestore italiano della rete di trasporti (SNAM).
  • Il TTF (Title Transfer Facility), invece, è il mercato olandese del gas e, grazie anche alla sua posizione centrale tra Norvegia, Germania, Francia e Gran Bretagna, è considerato il principale mercato europeo in termini di volumi, in cui si effettuano il più alto numero di transazioni giornaliere.

e quindi come scelgo la migliore offerta luce e gas?

immagine rappresentativa per articolo offerta gas e luce

La risposta corretta è dipende. Come abbiamo spiegato sopra, scegliere la migliore offerta luce e gas  significa scegliere la più adatta alle proprie esigenze. Non esiste una risposta corretta, tranne in condizioni di crescita di prezzo sul mercato, poichè ogni consumatore ha un profilo di consumo specifico da valutare in fase di cambio offerta e fornitore.

Quindi, prima di tutto valutare le proprie abitudini di consumo energetico e poi calcolare il proprio fabbisogno energetico annuale per riuscire a determinare quale potrebbe essere la migliore tariffa luce e gas per noi.

Una volta stabilito il proprio fabbisogno energetico, è possibile confrontare le diverse tariffe e tipologie (fissa o variabile) tenendo conto dell’andamento del prezzo energia sul mercato e le proprie esigenze.

È consigliabile valutare non solo il prezzo dell’energia offerta, ma anche altri fattori come la qualità del servizio e l’assistenza clienti e sopratutto valutare la possibilità di affidarsi ad Energiachiara, un consulente energetico che ti aiuta nella scelta della migliore offerta luce e gas ma non solo (leggi qui per saperne di più).

 

Come scegliere la migliore offerta luce e gas?

La scelta tra prezzo fisso e variabile non è semplice. Un prezzo che non cambia mai può sembrare sicuramente la scelta più comoda ma non è sempre garanzia di risparmio, soprattutto quando il prezzo nel mercato scende.

Rivolgersi ad un consulente energetico che monitora costantemente l’andamento del mercato, ti permetterà di fare una scelta consapevole, analizzando la migliore offerta luce e gas a prezzo indicizzato e prezzo fisso e ottenendone il massimo beneficio.